Stasera inizia la nuova NBA regular season

Una panoramica sui roster favoriti, i protagonisti e i pronostici di quella che si preannuncia come la stagione più incerta di sempre.

L’Anello conquistato dai Toronto Raptors la scorsa stagione.

Finalmente NBA. Stanotte alle 2.00 (ore italiana) sono in programma i primi match della nuova stagione, la meno prevedibile di sempre, secondo gli esperti, soprattutto perchè l’ultima sessione di mercato ha ridisegnato totalmente la mappa delle franchigie, con trasferimenti eccellenti e la selezione dei rookies più promettenti degli ultimi 10 anni all’ultimo draft. In generale, il mercato ha rafforzato tutte le franchigie ma è Los Angeles che si disputerà il match principale che determinerà una delle due finaliste che andranno a contendersi il tanto agognato ‘’Anello’’.

Kawhi Leonard con la canotta dei Los Angeles Clippers

Che l’NBA fosse cambiata si era già intuito quando il titolo era passato (meritatamente) ai Toronto Raptors di Kawhi Leonard, spodestando il dominio incontrastato dei Warriors che durava consecutivamente da tre anni. 

Leonard che, però, ha deciso di cambiare casacca in quella che è stata la trade più attesa di tutta la sessione di mercato: l’MVP delle finals e trascinatore dei Raptors, infatti, ha deciso di fare ritorno a casa, nella sua Los Angeles, sponda Clippers, dove troverà, oltre a un roster di base di tutto rispetto, Paul George, proveniente dai Thunder. Ma se i Clippers hanno accolto il migliore giocatore della Lega (per costanza), allo Staples Center e, in generale, a Ovest, dovranno vedersela con i Lakers di Sua Maestà LeBron James, nettamente più forti quest’anno grazie anche all’arrivo di Anthony Davis che finalmente ha coronato il sogno di giocare insieme alla figura che lo ha ispirato di più durante la sua carriera.

LeBron James e Anthony Davis alla sua prima stagione in giallo-viola.

I Warriors degli Splash Brothers (Curry e Green), dopo l’addio di Durant accasatosi ai Nets (seppur infortunato) e l’infortunio di Thompson (che probabilmente salterà la stagione), potranno contare su D’Angelo Russell, reduce dall’ottima stagione ai Nets, mentre il Toyota Center di Houston farà registrare il sold out per la prima di Russell Westbrook ai Rockets, che insieme ad James Harden andrà a formare una coppia stratosferica. Sempre a ovest, occhio ai Nuggets di Jokic, agli evergreen Trail Blazers di Lillard e McCollum e ai Pelicans che hanno rinnovato completamente il quintetto acquistando il cartellino degli ex Lakers Ball e Ingram e, soprattutto, selezionando la prima scelta dell’ultimo draft, Zion Williamson (purtroppo recentemente infortunatosi nella pre-season).

Steph Curry e Draymond Green
Russel Westbrook e James Harden

Ma la vera battaglia si disputerà a Est. I Bucks dell’MVP Antetokounmpo (favoriti per la finale di conference) hanno mantenuto il roster della scorsa stagione, mentre, grossi cambiamenti sono avvenuti a Boston, che hanno acquistato Kemba Walker dagli Hornets e ceduto Kyrie Irving ai Brooklyn Nets e Al Horford ai Sixers, che quest’anno vorranno a tutti i cosi perfezionare quel processo di innovazione iniziato tre anni fa con gli arrivi di Embiid e Simmons

”The Greek Freak”, Giannis Antetokounmpo l’MVP dell’anno scorso

E gli italiani? 

Marco Belinelli giocherà la sua dodicesima stagione in NBA sempre alla corte di Popovich (San Antonio Spurs), Danilo Gallinari, dopo aver giocato le ultime stagioni ai Clippers, inizierà la stagione agli Oklahoma City Thunders (grazie alla trade che ha portato George a Los Angeles) e, ultimo ma non meno importante, Alessandro Melli che, dopo lo stage estivo, ha strappato un contratto ai Pelicans.
In questo clima di incertezza, l’unica cosa certa è che noi appassionati torneremo a perdere ore di sonno. Buona NBA a tutti

Danilo Gallinari e Marco Belinelli


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